mercoledì 28 aprile 2010

4+2 (mai a caso!)

Ho appena riletto il post di venerdì e a differenza di quanto preventivato è stato un weekend da 10! Venerdì cenetta intima con Azzu, Sara e Marianna, due cappottini quà-e-là (che non mancano mai), antipasto e primino di pesce e dolcino per finire. Poi siamo passate dal bar dove, stranamente, tra una chiacchera e l'altra abbiamo fatto le una e mezzo! Sinatra, all together fino alle 03,30. Incredibile, considerando i miei ultimi venerdì sera a letto.

Ma è sabato che ho dato il meglio di me, un sabato da ricordare. Cena improvvisata a 6 (quattro in love+2 singles non messi li a caso), una ottima cena di pesce e vino bianco, cucinata da me e una lunga chiaccherata fino alle 05,30 del mattino, quando Fabri è stato così carino da portarci le paste alla crema. Niente di meglio prima di andare a letto! Il menù è stato valido:

-Capesante gratinate
-Panini handmade
-Cozze in guazzetto
-Gnocchi di ricotta con salmone fresco e zucchine
-Lasagne di pesce
-Tortini al cioccolato con il cuore fondente + fragole al cioccolato

Da ricordare sul calendario!


giovedì 22 aprile 2010

Troppi Mac chicken fanno male alla testa...

Anche questa mattina alle 10, con la radio che mi tiene compagnia, tento di scrivere il secondo post; i pappagalli in salotto rompono le scatole come sempre, il tempo fuori è uggioso e dopo deciderò se andare a fare un giro al mercato. 

Ieri sera, dopo aver rimesso una parte dell'armadio, alle undici e un quarto mi sono messa a vedere la tele e sono finita per caso, e con molta curiosità su "Little Miss America": avevo visto qualche pubblicità ed ero curiosa di vedere fin dove si spingono certi americani. Il programma, secondo me è sconvolgente, sia per l'idea in sè di far salire una piccola creatura su un palco per essere giudicata, ma ancor di più sono quelle mamme, grasse e depresse che giocano con le loro bambine come se fossero bambole. Si parte con l'abbronzatura artificiale ("tesoro, non puoi mica essere così bianca..."), per passare poi alle ciglia finte, fiumi di lacca sulle parrucche  (perchè i capelli naturali non fanno vincere la coppa...) al trucco da super top model, per non parlare dei vestiti (il primo da sfilata, poi quello da American girl, poi in bikini) e le piccole devono pure saper dimostrare personalità facendo gesti e movenze tipiche delle nostre veline, sempre guidate dalle mamme che gli ricordano le movenze giù dal palco. Sconvolta e incredula mi chiedo cosa spinge certe persone a utilizzare le proprie bambine per fare quello che loro avrebbero voluto fare venti anni prima, prima di mangiarsi 400 mac chicken, 250 cheeseburger, 130 litri di coca-cola e 40 happy meal... 

Dall'altra parte del mondo, Sofoora con la sua piccola Iba, abiterà per 7 mesi a Male, dove frequenterà un corso di aggiornamento che le permetterà di migliorare il suo metodo di insegnamento. "No holidays" mi ha detto ieri al telefono, "November 'annani Keyodhoo" e non voglio pensare alle mie vacanze a Keyodhoo senza di loro... 


mercoledì 21 aprile 2010

CARAMEL MACCHIATO TALL

Mentre ascolto Radio Deejay, con la radio del telefono, scrivo questo post dopo tanto tempo. Sono molti giorni che provo a buttare giù qualche idea, ma finisco sempre per avere qualcosa di più importante da fare e decido di rimandare. Così come faccio con la mia camera che è in pessime condizioni, con scarpe che non sanno più dove stare e vestiti che vengono appesi su qualsiasi cosa li possa tenere. 

La primavera non arriva mai, anche oggi piove e quello di cui avrei bisogno è comprare un bel biglietto per ovunque-nel-mondo, per partire, girare, capire, parlare. Non per forza deve essere con destinazione Maldive, basta partire. 

Quello che mi serve è un bel caramel macchiato tall.